Il movimento DADA
Zurigo, Svizzera, 1916
Gli artisti dada erano volutamente irrispettosi, stravaganti, provavano disgusto nei confronti delle usanze del passato; ricercavano la libertà di creatività per la quale utilizzavano tutti i materiali e le forme disponibili.
L.H.O.O.Q. è un ready-made realizzato nel 1919 dall’artista dadaista Marcel Duchamp
L.H.O.O.Q = Elle a chaud au cul (Lei ha caldo al sedere)
Cabaret Voltaire
Il cabaret Voltaire è un locale d’intrattenimento con intenzioni artistiche e politiche sperimentali, fondato a Zurigo il 5 febbraio 1916 dal regista teatrale Hugo Ball e da Emmy Hennings. È considerato universalmente la culla del dadaismo, movimento di rottura e rinnovamento delle logiche artistiche tradizionali, fra i cui membri figurarono Marcel Janco, Richard Huelsenbeck, Tristan Tzara e Hans Arp.
Herbert Bayer
è stato un artista e grafico austriaco (1900 – 1985)
Keiichi Tanaami (Tokio, *1936)
Durante la seconda guerra mondiale, Tanaami ha vissuto i raid aerei americani su Tokyo all’età di 9 anni (1945). Aerei da combattimento, teschi o razzi sono motivi che, a causa delle esperienze traumatiche, appaiono ripetutamente nel suo lavoro successivo. Dopo gli studi Tanaami si trova nel bel mezzo di rapidi sviluppi sociali e culturali a cui vuole reagire con la sua arte. Si è avvicinato al circolo neo-dada e ha lavorato con Ushio Shinara, il leader del movimento neo-dada giapponese. L’arte dell’assurdo è diventata un mezzo per esprimere l’inutilità della guerra e la protesta contro la violenza.
Seconda Guerra Mondiale, dopo l’esplosione della bomba atomica nell’agosto 1945, Hiroshima, Giappone.
Autoritratti nel Dadaismo