Laboratorio per bambini, ragazzi e adulti
a cura di Aleksander Kolkowski
Nel suo laboratorio Aleksander Kolkowski ci mostra due possibilità di registrazione analogica del suono:
Su un fonografo puramente meccanico del 1910, il suono registrato viene inciso su un cilindro di cera. L’apparecchio è azionato da una manovella, cioè senza corrente elettrica. Durante il workshop si è verificato un forte temporale che ha portato ad una totale mancanza di corrente – tuttavia la registrazione è continuata…
La seconda dimostrazione (la corrente ormai era tornata) mostra una variante molto popolare della registrazione sonora degli anni Cinquanta:
con una Wilcox-Gay Recordette si possono incidere cd scartati – i dischi prodotti in questa maniera sono simile al vinile. Gli esemplari unici destinati ai partecipanti al workshop saranno un bel ricordo di un pomeriggio straordinario a San Bernardo.
Ricreando l’esperienza dei primi studi “acustici” e riproducendo i cilindri appena registrati insieme all’accompagnamento musicale dal vivo, il pubblico rimase affascinato da quella che sembrava essere una “alchimia sonora” – come se ascoltare musica registrata riprodotta per la prima volta. La fragilità e la debolezza di queste registrazioni acustiche è in netto contrasto con l’audio eccessivamente amplificato e iper-realistico della nostra era digitale. Più che una copia virtuale, sono un’esperienza di ascolto più vicina alla memoria sbiadita.
I suoni e la musica del presente vengono ascoltati attraverso uno scenario sonoro di tecnologia arcaica, offrendo una prospettiva alternativa in un’epoca così fortemente fissata su ogni progresso dei media digitali e del suo cyberspazio.

Aleksander Kolkowski è un compositore, violinista, sound artist e ricercatore nato e residente a Londra. In una carriera che abbraccia più di 30 anni come musicista professionista, si è esibito in importanti festival in tutto il mondo e ha registrato per numerose etichette discografiche con vari ensemble, gruppi e come solista.
Negli ultimi 12 anni ha esplorato le potenzialità della storia della tecnologia di registrazione e riproduzione del suono, combinando violini con corna, grammofoni e fonografi a cilindro di cera, per realizzare musica meccanica e acustica contemporanea. Questo lavoro è stato mostrato in tutta Europa e negli Stati Uniti, e trasmesso dalla BBC, WDR, Deutschlandradio e altri.
