CENTRI ESTIVI 2016



13.06 – 17.06 / 6 -12 anni

Camera delle meraviglie

Mondi fantastici attraverso il cinema

Cinema

A cura di Andreas Fröba, mediadesigner, fotografo

La ex-chiesa di San Bernardo si trasforma in un set cinematografico per rendere visibile l’immaginario con un trucco sorprendente: una scatola blu che permette di fondere il mondo reale con quello della fantasia per creare immagini mai viste. Il laboratorio rivela due espedienti che sono alla base di ogni film di fantascienza e avventura: l’animazione di oggetti e la tecnica del chroma key. A partire da uno storyboard produrremo un breve filmato e con semplici esperienze impareremo la tecnica della scatola blu e dell’animazione.

Il trailer del film

La versione integrale del film


20.06 – 24.06 / 6 -12 anni

In giro per il mondo

Un viaggio alla scoperta del francese

Francese

Percorso multiculturale attraverso la lingua francese (livello principiante A1/A2)

A cura di Magali Risueno, insegnante madrelingua presso l’Istituto Francese di Firenze

Dalla Francia al Quebec, dall’Africa ai Caraibi, con la curiosità e lo stupore di chi è viaggio, andiamo in esplorazione dei paesi francofoni: suoni, colori, tradizioni ci portano dentro ad un francese giocoso e concreto. Aprendoci ad una nuova lingua ci mettiamo in gioco, ci misuriamo con culture diverse e scopriamo che il francese si parla in tutto il mondo.

In collaborazione con

iff

113px-Karatedo.svg

 

27.06 – 01.07 / 5 – 10 anni

Mano Vuota

Forza, velocità, controllo nell’arte del Karate

Karate

A cura di Alessia Coppola Neri, insegnante e atleta di Karate

Con il fascino della sua antica filosofia, il karate non è solo uno sport da combattimento, ma una lotta con se stessi,  una lunga maratona che si vince con l’autodisciplina, il rispetto degli altri, la creatività.


04.07 – 08.07 / 4 – 10 anni

Piccolo circo

La scuola più bella senza competizione

Circo

A cura di Maria Pace Majnoni, educatrice e operatrice di circo

Associazione NaturalmenteCrescendo / Marti (Pi)

http://naturalmentecrescendo.blogspot.it/

Praticando le basi dell’acrobatica (anche l’acrobatica aerea con il trapezio!), della giocoleria e dell’equilibrismo, scopriamo abilità insolite e una sorprendente fisicità che allena l’attenzione, promuove la collaborazione e la stima di sé.


01.08 – 26.08 / da lunedi a venerdi / 4 – 10 anni

Sommerlabor@SBA+C

Laboratori in lingua tedesca

alex

A cura di Bianca Papafava e Andreas Fröba

in collaborazione con Arun Frontino e Olga Zermal

Il mese di agosto è dedicato a bambine/i con conoscenze della lingua tedesca, seguiti da operatori madrelingua. I posti sono limitati.

La natura circostante e la chiesa, fresca, silenziosa, diventano l’aula dove sperimentare nuove forme di apprendimento della lingua: l’esplorazione del suono e della fonetica attraverso la musica, il canto, il gioco, il movimento, l’incontro con gli elementi, la manipolazione e trasformazione dei materiali.

La partecipazione diretta dei bambini nell’organizzazione del laboratorio crea spazio per idee ed interessi, per il potenziale, il talento, la ricchezza interiore, nella più piena libertà, in un rassicurante contenimento e sempre riconoscendosi parte del gruppo.

in collaborazione con

KHI

29.08 – 02.09 / 5 – 10 anni

English by nature

Giochiamo con il vocabolario della natura

Inglese

Percorso sensoriale attraverso la lingua inglese (livello principiante A1/A2)

A cura di Rebecca Oliver, insegnante madrelingua

Un inglese semplice e concreto: all’aria aperta osserviamo, ascoltiamo, tocchiamo, sperimentiamo, impariamo a scandire tempo, con il ritmo dei giorni, dei mesi, delle stagioni. La terra, gli alberi, i frutti, il sole, il vento ci parlano attraverso colori, suoni, odori; le parole diventano esperienza e si radicano naturalmente dentro di noi.


05.09 – 09.09 / 6 – 12 anni

Macchie sonore

Una reinterpretazione di ATLAS ECLIPTICALIS di John Cage

Sonore

A cura di Fie Schouten, musicista, compositrice

Sito Fie Schouten

Dopo l’ascolto di brani di musica classica contemporanea (XIX – XX sec.), bambini e ragazzi disegnano liberamente. Dai loro disegni prende forma una partitura che eseguiranno in un gioco di tempi, sonorità, durata, intensità e silenzi.

Vai al blog