Naked Eye + Pinhole Phonography
Istallazione audiovisva festival Equinox XV
camero obscura – Götz Rogge / Berlino
ambiente acustico – Aleksander Kolkowski / Londra
Suoni emergono da un tempo passato, dalle corna di ottone dei fonografi di Aleksander Kolkowski: l’artista crea un’alchimia sonora attraverso un’archeologia dei media con cilindri di cera e dischi di gommalacca degli anni ’20 e ’30. Kolkowski usa effetti sonori e field recordings realizzati per il cinema e il teatro e registrazioni da lui effettuate con antichi supporti e dispositivi. Con un violino di Stroh interagisce con il paesaggio sonoro prodotto dalla machine meccaniche a manovella; la percezione della dimensione del tempo si amplifica e si visualizza nel lento transito del sole all’interno della gigantesca camera oscura calpestabile creata da Götz Rogge.